PASTE MODELLABILI


Le paste modellabili sintetiche sono paste che si modellano con le mani. Sono sintentiche poichè sono create in maniera artificiale.
Di queste paste ve ne sono di diversi tipi, che presentanocaratteristiche anche molto diverse l'una con l'altra.
Con queste paste si possono creare stupende creazioni e di grande effetto.
In questa sezione troverete tutorial inerenti alle varie paste modellabili con cui mano a mano farò conoscenza ed esperienza. Spero un giorno di riuscire a conoscerle sempre di più!

Ecco le varie paste:
  • Fimo
Il fimo è una pasta sintetica facilmente modellabile e termoindurente, utilizzabile per la creazione di piccoli oggetti.
La sua consistenza lo rende adatto ad essere trasformato in oggetti rotondi, in fogli sottili o tagliato a strisce con un coltello. Non secca all'aria ma può essere indurito cuocendolo in un comune forno.


  • Il Cernit è una delle marche d'argilla polimerica più conosciuta in Italia. Come il fimo, il Cernit è una pasta derivata dal petrolio con cui modellare piccoli oggetti.

Come il Fimo, il Cernit è commercializzato in panetti colorati e risulta piuttosto semplice da utilizzare. Ha molte proprietà, grazie alle quali le sue parti sono mescolabili tra loro per ottenere ulteriori sfumature di colore; esiste anche in paste dagli "effetti speciali" come il metallizzato, il glitterato, l'effetto-pietra, il fosforescente, ecc. A differenza delle paste per modellare che asciugano all'aria (come il Das), il Cernit ha la pregevole caratteristica di poter essere cotto in forno a temperature relativamente non troppo alte (attorno ai 130 C°). La cottura del materiale conferisce durezza, rendendo la consistenza del prodotto finale simile a quella della creta.


  • La pasta di mais è un materiale ideale per la manipolazione e modellazione molto economica e adatta ai bambini essendo realizzata con prodotti naturali.

Simile alla pasta di sale ha il vantaggio che si conserva molto più a lungo non teme l'umidità e si asiuga più velocemnete e facilmente.  Lo svantaggio è che la preparazione avviene tramite cottura dell'impasto. 

Materiale occorrente:
- Colla
- Vinavil                                                                                                       
- Maizena (amido di mais utilizzato per i dolci)
- Succo id limone
- Acqua
Vaselina o glicerina o paraffina liquida per ammorbidire l'impasto.

Rapporto/dosi
Questo è comunque il rapporto:
• 1 bicchiere di Maizena
• 1 bicchiere di colla vinilica diluiti con 2 cucchiai d'acqua
• 1 cucchiaio da tavola vaselina o glicerina o paraffina liquida, (la glicerina dà alle sculture un aspetto molto ceroso)       
• 1 cucchiaio di succo di limone


Attrezzipentola antiaderente
cucchiaio di legno
tagliere di legno o di plasica liscia
piccolo mattarello
taglierino
matite
stuzzicadenti
L'impasto per la lavorazione si ottiene mescolando tutti gli ingredienti nella pentola antiaderente a freddo. Una volta mescolti mettiamo la pentola sul fuoco molto basso e mescoliamo lentamente sino a quando l'impasto non si stacca dalle pareti. Il tempo di cottura e' di circa cinque minuti. attenzione, se l'ipasto cuoce di più diventa inutilizzabile. Una volta cotto attendete un po' affinche' l'impasto si raffreddi leggermente dopodiche' avvolgetelo in una pellicola trasparente, in modo che non prenda aria. Cosi' avvolto l'impasto puo' essere conservato senza problemi per un paio di mesi.
E adesso! spazio alla fantasia: cominciamo a modellare le figure che ci piacciono, magari aitandoci con stampini, stuzzicadenti o altro.
Per la colorazione è possibile sia dipingere i lavori finiti o colorare l'impasto prima della lavorazione.
Per assemblare i pezzi usare della colla vinavil che asciugando diviene trasparente.







  • pasta di sale 
La pasta di sale è una sostanza a base di acquasale e farina, utilizzata per la modellazione di oggetti di vario genere. Essa può essere mescolata con colori a tempera o colorata a posteriori con acquerelliacrilici o tempere miste a colla vinilica. Una volta modellati, gli oggetti vanno lasciati essiccare vicino ad una fonte di calore, in modo da far prendere loro una consistenza solida.

Per preparare l'impasto si usano 2 parti di sale fino, due di farina e una di acqua di rubinetto, sufficiente a rendere la pasta di sale malleabile ma non appiccicosa. Il sale può essere ulteriormente polverizzato in un frullatore o in un tritatutto per ottenere una pasta più omogenea. In questa fase si possono anche aggiungere all'impasto piccole dosi di colori a tempera. Per rendere più stabili i manufatti si può aggiungere all'interno un'anima di fil di ferro.





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